Produttori di batterie: Chi sono i protagonisti del mercato?
Batterie al Litio-Ferro-Fosfato, le più utilizzate rispetto alle batterie al Nickel-Cobalto-Manganese
Pubblicato in Analisi di mercato19 aprile 2023
Nel 2022, le spedizioni mondiali di sistemi di accumulo per impianti fotovoltaici hanno superato i 140 GWh, superando del 200% le spedizioni effettuate nel 2021. I maggiori produttori di batterie sono principalmente cinesi, la società leader del mercato è Contemporary Amperex Techonology Ltd (CATL) (fornitore delle batterie Tesla e di altri importanti marchi) che ha rappresentato più del 40% del mercato ed è seguita da altri due produttori cinesi BYD ed Eve Energy che rappresentano rispettivamente il 10% ed il 7% delle spedizioni mondiali. Tra i primi 10 produttori al mondo, gli unici produttori non cinesi sono i sud-coreani Samsung SDI ed LG Energy Solutions che si trovano rispettivamente al quarto ed ottavo posto. I primi dieci produttori di batterie al mondo Il mercato globale delle batterie è ampiamente diviso in sistemi di accumulo industriali e sistemi di accumulo per impianti commerciali e residenziali. Molti Paesi hanno iniziato a supportare lo sviluppo e l'utilizzo di sistemi di accumulo industriali per sostenere al meglio l'integrazione di grandi impianti ad energie rinnovabili e mitigare gli effetti della loro natura intermittente. Le batterie impiegate negli impianti industriali solitamente hanno dimensioni che vanno da 1 o 2 MWh fino a diverse centinaia, superando di oltre 100 volte la capacità dei sistemi residenziali, solitamente dell'ordine di 5-20 kWh. Attualmente i sistemi di accumulo industriali rappresentano più del 70% del mercato globale dei sistemi di stoccaggio energetico. Poiché la sicurezza e il prezzo sono considerati dai clienti dei sistemi di stoccaggio dell'energia su larga scala i due fattori principali, il litio-ferro-fosfato, che è più sicuro e meno costoso rispetto al NCM (nickel, cobalto e manganese) diventerà certamente predominante. I prezzi delle celle per entrambi i componenti chimici sono aumentati nel 2022. I prezzi per le batterie NCM sono aumentati da $131/kWh nel 2021 a $172/kWh nel 2022, e in uno scenario ottimistico esso scenderà a $113/kWh nel 2025. Il prezzo delle batterie LFP, dall'altra parte, è aumentato da $93/kWh nel 2021 a $138/kWh l'anno scorso, è diminuita nel 2025 a $93/kWh. La differenza tra i prezzi medi dei due nel 2021, 2022 e 2025 è rispettivamente del 40%, 24% e del 18%. Anche se la differenza si riduce, le batterie LFP godono comunque di un significativo vantaggio di prezzo. Per le batterie con le stesse dimensioni e lo stesso aspetto, la maggiore stabilità termica delle LFP rende più facile il controllo dei rischi, rendendole più popolari. La sicurezza del sistema è anche fondamentale per la progettazione e lo sviluppo. Bisogna però menzionare il fatto che le batterie NCM tendono ad avere una densità energetica leggermente superiore rispetto alle batterie al litio, il che significa che possono immagazzinare una maggiore quantità di energia in uno spazio più piccolo. Una grandissima parte delle batterie prodotte oggigiorno sono destinate per il mercato dei veicoli elettrici. In questo settore vengono ampiamente utilizzate entrambe sia le NCM che le LFP. Entrambe le tecnologie continuano a migliorarsi e ciascuna di esse ha trovato una quota significativa di mercato in diverse applicazioni. Nel mercato dei sistemi di stoccaggio energetico stazionari invece la situazione è molto diversa. Qui la quota di mercato delle batterie LFP è aumentata molto rapidamente. Le batterie LFP continueranno ad aumentare, rendendo più difficile per le batterie NCM concorrenti l'assicurarsi una fetta di mercato. Più specificamente, nel settore fotovoltaico stradominano le batterie al litio che sono solitamente costituite da capacità modulabili. Ovvero sistemi con batterie da circa 5kWh che possono essere collegate in serie o parallelo per raggiungere capacità più elevate, solitamente con massimi tra 30 e 60kWh. Tra le migliori e più affidabili batterie al litio che troviamo per il settore fotovoltaico possiamo citare le LG PRIME e le LG RESU 48V prodotte dalla coreana LG Chem, le LVS e HVS/HVM prodotte dalla cinese BYD e soprattutto le batterie al Litio-Ferro-Fosfato Solax T58 che hanno una durata di vita superiore ai 6000 cicli, ottima stabilità termica ed eccellente qualità nei materiali utilizzati (catodi, anodi ed elettroliti) che consentono migliori prestazioni ed una più lunga durata della batteria.
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