Superbonus per il Post-Sisma
Il contribuente che ha utilizzato contributi post-sisma può applicare il Superbonus per le spese rimaste a suo carico
Pubblicato in Normativa24 giugno 2024
Secondo quanto stabilito dall'Agenzia delle Entrate, chi ha utilizzato contributi post-sisma per la demolizione e ricostruzione di un immobile può usufruire del Superbonus per le spese non coperte: nello specifico, per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2025, dovrà sottrarre l’importo dei risarcimenti pubblici già ricevuti e calcolare la detrazione edilizia sulla parte rimanente. Questo è quanto emerge dalla risposta a specifico interpello da parte dell'Agenzia delle Entrate, purché non vengano modificate volumetria e numero di unità esistenti precedentemente definite. Sono previste specifiche disposizioni per gli edifici situati in Comuni colpiti da eventi sismici avvenuti dal 1° aprile 2009 e dove è stato dichiarato lo stato di emergenza. In tali casi, il Superbonus copre l'importo eccedente il contributo previsto per la ricostruzione. Per quanto concerne i limiti di spesa, sono previsti: Fino a 96.000 euro per il Superbonus destinato a interventi antisismici; tale limite di spesa è annuale e riguarda il singolo immobile e rifeirto all'unità abitativa e alle sue pertinenze unitariamente considerate. Per gli interventi di efficientamento energetico (non meglio precisati nell'istanza di interpello e non oggetto di quesito), il limite di spesa sarà determinato per ciascun intervento "trainante" o "trainato".  Solarplace s.r.l. è distributore specializzato di componenti per impianti fotovoltaici e soluzioni per l'e-mobility Sei un professionista del settore? Non esitare a contattarci scrivendoci a servizioclienti@solarplace.net
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