Snail Trails: efficienza compromessa?
Come identificare il fenomeno delle “bave di lumaca”, le sue cause e i rischi associati.
Pubblicato in 29 luglio 2024
Con Snail Trails (o "Bava di Lumaca") si indicano diversi fenomeni ottici visibili a occhio nudo sul lato anteriore dei moduli fotovoltaici, dovute principalmente ad alterazioni cromatiche localizzate. Nello specifico si tratta di vere e proprie striature larghe fino a un centimetro che ricordano visivamente le tracce lasciate dalle lumache e che possono alterare non solo l'estetica del modulo ma anche la sua produttività. Le snail trails possono attraversare la cella in modo asimmetrico, trasversale, dendritrico o parallelo alle busbars; la loro formazione è sempre associata alla presenza di una crepa nella cella FV. Credits: Report IEA-PVPS T13-01:2014 - "Review of Failures of Photovoltaic Modules" Nell'immagine sopra viene riportato un modulo analizzato nel visibile ed in elettroluminescenza. Si noti come le crepe e la successiva formazione di snail trails abbiano causato diverse aree elettricamente separate (aree nere) che hanno generato delle formazioni visibili ad occhio nudo. Come si origina il fenomeno dello Snail Trails? Come descritto in precedenza, tale fenomeno è sempre associato alla presenza di crepe o microfratture causate da stress meccanici durante la produzione o danni accidentali durante la fase di trasporto o installazione. Sarà proprio la presenza di tali microfessure nella cella che facilita la penetrazione di umidità e sostanze chimiche che provocano l'ossidazione dei finger (le sottili linee conduttive stampate sulla superficie delle celle), i quali scurendosi, creano l'effetto ottico dello Snail Trail. Quali rischi comporta? La perdita di potenza e di prestazioni del modulo fotovoltaico non è direttamente correlata alla presenza snail trails, tuttavia come precedentemente accennato, le crepe nel silicio possono evolvere in regioni elettricamente separate ed inattive all'interno della cella. Inoltre, la perdita di prestazioni associata alle prove di invecchiamento ad alta temperatura e umidità suggerisce che i moduli soggetti alla formazione di bave di lumaca potrebbero essere soggetti a problemi di stabilità delle prestazioni nel tempo a causa dell'innesco di fenomeni di corrosione elettrochimica. Come posso ridurre l'insorgenza di tale fenomeno? Per ridurre al minimo il rischio di formazione di snail trails, è consigliabile: Acquistare moduli fotovoltaici di alta qualità, realizzati con materiali e processi di produzione che minimizzino la possibilità di microfratture. È inoltre fondamentale assicurarsi che i moduli abbiano una sigillatura efficace per prevenire la penetrazione di umidità. In generale si suggerisce di acquistare moduli fotovoltaici TIER 1, ovvero realizzati da produttori riconosciuti a livello internazionale che rispettano determinati standard qualitativi e rigorose procedure di produzione Rifornirsi da Distributori Specializzati nel settore Fotovoltaico e che prestano cura all'organizzazione dei trasporti e degli imballaggi. Dubitare sempre di forniture con costi di trasporto eccessivamente economici perché potrebbero nascondere utilizzo di materiali di imbalaggio scadenti/poco residenti e servizi di trasporto non idonei.
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