Net-Zero Industry Act
Il NZIA contribuirà a rafforzare la capacità manifatturiera europea delle tecnologie a emissioni zero.
Pubblicato in Normativa1 dicembre 2023
La Commissione Europea ha proposto il 16 marzo 2023 il Net-Zero Industry Act (NZIA). Il NZIA contribuirà a rafforzare la capacità manifatturiera europea delle tecnologie a emissioni zero e a superare gli ostacoli per aumentare la capacità manifatturiera in Europa. Le misure previste dal regolamento aumenteranno la competitività della base industriale delle tecnologie a emissioni zero e miglioreranno la resilienza energetica dell'UE. Questa proposta dimostra l'impegno dell'Europa nel giocare un ruolo di guida nella transizione verso le tecnologie a emissioni zero e nell'aiutare a raggiungere gli obiettivi Fit-for-55 e REPowerEU. Panoramica del Net-Zero Industry Act Il Net-Zero Industry Act fa parte del pilastro del Piano Industriale del Green Deal per un ambiente normativo prevedibile e semplificato, che mira a promuovere investimenti nella capacità produttiva di prodotti fondamentali per raggiungere gli obiettivi di neutralità climatica dell'UE. Il NZIA aumenterà la competitività e la resilienza della base industriale delle tecnologie a emissioni zero dell'UE, che costituirà la spina dorsale di un sistema energetico pulito, affidabile e sostenibile. Accelerando lo sviluppo e la produzione di tecnologie a emissioni zero, l'atto mira anche a ridurre il rischio di sostituire la dipendenza dai combustibili fossili russi con altre dipendenze strategiche che potrebbero ostacolare l'accesso a tecnologie chiave e componenti per la transizione verde. Il regolamento riguarda prodotti, componenti ed attrezzature necessari per la produzione di tecnologie a emissioni zero. Si distingue tra tecnologie a emissioni zero e tecnologie strategiche a emissioni zero, queste ultime che contribuiscono significativamente alla decarbonizzazione entro il 2030 e sono commercialmente disponibili o prossime a entrare sul mercato. Mentre tutte le tecnologie a emissioni zero beneficiano delle disposizioni di questo regolamento, le tecnologie strategiche a emissioni zero godono di benefici aggiuntivi, come: contributo alla decarbonizzazione e alla competitività resilienza del sistema energetico Le tecnologie chiave indicate per il raggiungimento di tali obiettivi sono: La proposta stabilisce un punto di riferimento per la capacità manifatturiera delle tecnologie strategiche a emissioni zero per soddisfare almeno il 40% dei bisogni annuali di dispiegamento dell'UE entro il 2030. Il punto di riferimento fornisce previsioni, certezze e segnali a lungo termine per produttori e investitori, consentendo loro di monitorare i progressi. Per facilitare e abilitare progetti di cattura e stoccaggio del carbonio e aumentare la disponibilità di siti di stoccaggio di CO2, l'atto stabilisce un obiettivo di 50 milioni di tonnellate di capacità di stoccaggio di CO2 annuale entro il 2030. Creare condizioni per gli investimenti Il NZIA crea le condizioni necessarie per facilitare gli investimenti nei progetti di produzione di tecnologie a emissioni zero e rende più facile per i promotori del progetto sviluppare la produzione industriale a emissioni zero. Lo fa affrontando i principali fattori trainanti degli investimenti nella produzione di tecnologie a emissioni zero attraverso misure come: Ridurre i requisiti amministrativi e facilitando le autorizzazioni Il primo pilastro del piano riguarda il contesto normativo. Mira a creare un quadro più semplice, rapido e prevedibile, garantire la disponibilità di un'adeguata quantità di materie prime, e a fare in modo che gli utenti possano beneficiare di energia rinnovabile a basso costo. Garanzia di accesso alle informazioni Facilitazione dell'accesso ai mercati nelle procedure di appalti pubblici e aste, nonché nei programmi mirati a sostenere la domanda privata da parte dei consumatori Sostegno all'innovazione attraverso "sandbox" normativi Potenziamento delle competenze Per rafforzare la capacità manifatturiera delle tecnologie a emissioni zero, è fondamentale avere una forza lavoro qualificata. Il NZIA migliorerà le competenze per le tecnologie a emissioni zero istituendo programmi di formazione dedicati attraverso le Accademie a Emissioni Zero e facilitando la portabilità delle qualifiche nelle professioni regolamentate. Le accademie, ognuna focalizzata su una tecnologia industriale a emissioni zero, mireranno a formare 100.000 apprendisti ciascuna entro tre anni dalla loro istituzione. Piattaforma Net-Zero Europe Viene istituita una Piattaforma Net-Zero Europe in cui la Commissione e i paesi dell'UE possono discutere e scambiare informazioni, nonché raccogliere contributi da portatori di interesse nel settore industriale a emissioni zero. La piattaforma può fornire consigli sulla finanziabilità dei progetti strategici a emissioni zero. Le Partenariati Industriali a Emissioni Zero che coprono le tecnologie a emissioni zero faciliteranno la promozione dell'adozione di tecnologie a emissioni zero a livello globale e supporteranno il ruolo delle capacità industriali dell'UE nel preparare il terreno per la transizione globale verso l'energia pulita. Grazie alla varietà di misure, il NZIA contribuisce ad accelerare la transizione verso la neutralità climatica ed a stabilire una base industriale competitiva a emissioni zero nell'UE. L'atto fornisce anche una roadmap europea coordinata per ridurre la elevata dipendenza dell'Europa dalle importazioni e dai singoli fornitori di tecnologie a emissioni zero.
Le ultime news