Fotovoltaico su Tetti Piani: Confronto tra Sistemi a Zavorre e LEICHTmount S:FLEX
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Quando si progetta un impianto fotovoltaico su tetto piano, la scelta del sistema di montaggio non è mai secondaria. Oltre a garantire la stabilità dell’impianto, è necessario valutare con attenzione l’impatto sulla struttura, i tempi di posa, la logistica di cantiere e la resistenza alle condizioni ambientali. Tra le soluzioni più affidabili e diffuse troviamo: Sistema a Zavorre Sistema LEICHTmount di S:FLEX Caratteristiche, vantaggi e limiti di entrambi? Vediamoli insieme. Sistema a Zavorre: Il principio del sistema a zavorre è semplice: la struttura non viene fissata alla copertura, ma stabilizzata da zavorre (blocchi in cemento o piastre metalliche). Un metodo conosciuto, pratico, che si adatta a gran parte dei moduli in commercio. Vantaggi principali: Nessun fissaggio → nessun intervento invasivo sulla copertura Sistema flessibile, adattabile Costo contenuto  Nessun assemblaggio Limiti da considerare: Il peso è significativo: spesso 25–45 kg/m², con carichi che impongono una verifica strutturale precisa La movimentazione in cantiere richiede impegno, soprattutto su tetti sopraelevati o difficili da raggiungere Il comportamento al vento dipende molto dalla precisione del calcolo e dal corretto posizionamento delle masse Le guaine possono subire stress localizzati, con effetti nel medio-lungo termine LEICHTmount di S:FLEX: LEICHTmount è una struttura in alluminio pre-assemblata, progettata per ridurre il carico sulla copertura e semplificare l’installazione. I componenti si assemblano a scatto, seguendo un layout modulare predefinito, che consente un montaggio rapido e preciso. Il sistema può essere installato in modalità completamente zavorrata, utilizzando pesi esterni tradizionali (come mattonelle in cemento o blocchi standard), oppure può essere ancorato meccanicamente alla copertura, tramite appositi punti di fissaggio con viti o tasselli, in base alla tipologia di tetto e alle esigenze statiche del progetto. In molte situazioni, grazie al design aerodinamico e alla leggerezza della struttura, la quantità di zavorra richiesta può essere notevolmente ridotta o addirittura eliminata, garantendo comunque stabilità e sicurezza secondo le normative vigenti. Caratteristiche tecniche principali: Compatibilità con pannelli da 1500 a 2500 mm (lunghezza) e 950–1300 mm (larghezza) Disponibile in configurazioni Sud o Est–Ovest, inclinazioni 10° e 15° Piedini con piastre protettive integrate → si adatta anche a tetti non perfettamente piani Struttura autoportante, in alluminio, testata in galleria del vento Vantaggi: I componenti che compongono il sistema sono leggeri e non richiedono gru o sollevatori meccanici per essere portati sul tetto. Sono più compatti da stoccare e da movimentare in fase di consegna Tempi di posa molto rapidi grazie al montaggio a scatto Minore stress sulla copertura, ideale per tetti con portata limitata Configurazione di fissaggio flessibile, con possibilità di combinare zavorra e ancoraggi meccanici Limiti da considerare: Il costo iniziale può essere maggiore Serve una progettazione più accurata, soprattutto in relazione al vento e all’esposizione Pur essendo preassemblato, il sistema richiede una minima fase di montaggio in loco, a differenza dei sistemi a zavorra completamente pronti all’uso Focus su peso e logistica: un confronto pratico La gestione del peso e della logistica è un aspetto importante nella progettazione dell’impianto. I sistemi a zavorre utilizzano blocchi in cemento o piastre, che richiedono attenzione nella movimentazione e nella distribuzione in cantiere. In alcuni casi, se il peso è particolarmente elevato, può essere necessario il supporto di una gru. Tuttavia, uno dei vantaggi principali di questa soluzione è la semplicità operativa: i componenti sono immediatamente pronti per la posa. Il sistema LEICHTmount impiega componenti leggeri e compatti, che possono facilitare le operazioni in contesti con accessi complessi o dove il carico sulla copertura rappresenta un vincolo. Essendo una struttura modulare, richiede invece un breve tempo di assemblaggio durante l’installazione. Quale metodo scegliere? Entrambi i sistemi offrono soluzioni efficaci per l’installazione su tetti piani, ma con caratteristiche diverse che li rendono più o meno adatti a seconda del contesto: Laddove il peso diventa un vincolo, ad esempio in edifici con portata limitata o con problematiche strutturali, una struttura leggera come LEICHTmount può offrire sicuramente dei vantaggi. Al contrario, dove non ci sono particolari restrizioni statiche e si desidera ridurre al minimo le operazioni di montaggio, i sistemi a zavorre restano una soluzione valida, collaudata e semplice da gestire. Hai dubbi sulla struttura per il tuo impianto? Contattaci Ora per una consulenza personalizzata.
Pubblicato il 7 luglio 2025
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