La Commissione Europea ha approvato lo schema di decreto che favorirà la transizione energetica attraverso il finanziamento di impianti a fonti rinnovabili con tecnologie non pienamente mature o con elevati costi di esercizio. Si tratta del cosiddetto Decreto FER2 che si pone come obiettivo il raggiungimento dei traguardi di decarbonizzazione stabiliti per il 2030, definendo incentivi specifici per i relativi impianti. Il testo verrà posto al vaglio dei Ministri per la firma, al fine di essere trasmesso alla Corte dei Conti per la registrazione e la pubblicazione. Nei successivi 30 giorni verranno emanate le Regole Operative con decreto del Ministero per rendere operativa la misura in esame. A quali impianti sono destinati gli incentivi stanziati attraverso il Decreto FER2? Il decreto in questione incentiva la produzione di energia da fonti rinnovabili per una capacità massima di 4,6 GW entro il 31 dicembre 2028. Nello specifico potranno beneficiare degli incentivi i seguenti impianti: Geotermoelettrici a emissioni nulle e geotermoelettrici tradizionali; Eolico off-shore; Impianti alimentati a biomassa e biogas; Solari termodinamici; Fotovoltaici floating su acque interne e a mare; Impianti da energia maremotrice, moto ondoso e altre forme di energia marina. La selezione dei progetti avviene attraverso gare pubbliche. Il meccanismo di incentivazione prevede che il GSE applichi una tariffa premio, determinata dalla differenza tra la tariffa spettante e il costo zonale dell’energia elettrica sull’energia immessa in rete. Solarplace s.r.l. è distributore specializzato di componenti per impianti fotovoltaici e soluzioni per l'e-mobility Sei un professionista del settore? Non esitare a contattarci scrivendoci a servizioclienti@solarplace.net