Bonus colonnine ricarica auto elettriche: domande dal 19 ottobre
Bonus colonnine elettriche, contributo fino all'80% delle spese per infrastrutture di ricarica: domande dal 19 ottobre, modelli e istruzioni.
Pubblicato in Normativa6 ottobre 2023
Pronte le istruzioni operative per gli incentivi 2022-2024 previsti dal Bonus Colonnine Auto Elettriche, che vanno a coprire fino all’80% della spesa prevista da parte di privati e condomini. I contributi verranno concessi all’esito di due distinti bandi, a seconda dell’annualità di realizzazione dell’investimento. 1. Il bando per il 2022 riguarderà le installazioni effettuate dal 4 ottobre 2022 al 31 dicembre 2022 e le domande potranno essere presentate dal 19 ottobre al 2 novembre 2023. 2. il bando per il 2023 riguarderà le installazioni effettuate a partire dal 1 gennaio 2023. I termini di apertura e chiusura del bando, per le installazioni effettuate nel 2023, verranno comunicati con successivo avviso del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Con apposito decreto, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha stabilito la finestra temporale per le domande di incentivo per le installazioni 2022  Vediamo in dettaglio in cosa consiste il Bonus colonnine auto elettriche, come fare domanda e quali sono le differenze in caso di installazione di infrastrutture di ricarica nei box o nei condomini. 1. In cosa consiste il Bonus colonnine auto elettriche? L’agevolazione è quella prevista dall’articolo 1 comma 1 lettera a) del DPCM 4 agosto 2022 per l’acquisto di infrastrutture di potenza standard per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica da parte di utenti domestici, ai quali viene riconosciuto un contributo pari all’80% del prezzo di acquisto e posa in opera. Lo sconto si applica all’acquisto di infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici di potenza standard (minori di 22 kW). Oltre al bonus, è possibile sfruttare la sperimentazione del GSE per richiedere l’aumento gratuito della potenza contrattuale a 6 kW per le ricariche effettuate di notte e nei festivi ( QUI maggiori informazioni ) 2. Che differenze per il Bonus colonnine di ricarica tra privati e condomini? Il Bonus colonnine per la ricarica di veicoli elettrici ha un tetto massimo differente a seconda di chi sia il richiedente: limite massimo di 1.500 euro per infrastrutture di ricarica domestiche, per persona fisica richiedente; limite massimo 8.000 euro in caso di posa in opera sulle parti comuni degli edifici condominiali. Un’altra differenza tra l’installazione di una colonnina di ricarica per veicoli elettrici in un giardino o box privato o in un cortile o garage condominiale risiede nelle autorizzazioni richieste per farlo. Nelle abitazioni private non servono particolari autorizzazioni, mentre per l’installazione nelle parti comuni condominiali è richiesta l’approvazione dell’assemblea condominiale. 3. Cosa fare per installare una colonnina elettrica nel box privato in condominio? Se si vuole installare la colonnina di ricarica del veicolo elettrico nel proprio box privato, situato all’interno di un condominio, è necessario informare l’amministratore di condominio delle proprie intenzioni. Il limite di spesa sarà quello previsto per i privati e non quello stabilito per i condomini. Il tutto sempre rispettando le norme di sicurezza, facendo installare l’apparato da una ditta specializzata che rilasci un certificato di conformità dell’impianto e del funzionamento dello stesso. 4. Spese ammissibili e disposizione per il contributo 1. Il contributo può essere richiesto a fronte delle spese sostenute per l'acquisto e la messa in posa di infrastrutture di ricarica di potenza standard. Sono ammissibili al contributo le seguenti spese: l'acquisto e la messa in opera di infrastrutture di ricarica, ivi comprese - ove necessario - le spese per l'installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio; spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi; costi per la connessione alla rete elettrica, tramite attivazione di un nuovo POD (point of delivery). Le spese devono essere oggetto di pagamento tracciabile. Non sono ammissibili al contributo, a titolo esemplificativo: le spese per imposte, tasse e oneri di qualsiasi genere; le spese per consulenze ad eccezione di quelle previste alla lettera b) del decreto; le spese relative a terreni e immobili; le spese relative all'acquisto di servizi diversi da quelli previsti dal precedente decreto anche se funzionali all'installazione; le spese per costi relativi ad autorizzazioni edilizie, alla costruzione e all'esercizio. 2. Ai fini dell'ammissibilità al contributo, le infrastrutture di ricarica devono essere: nuove di fabbrica; di potenza standard; collocate nel territorio italiano e in aree nella piena disponibilità dei soggetti beneficiari; realizzate secondo la regola d'arte ed essere dotate di dichiarazione di conformità ai sensi del decreto ministeriale n. 37/2008. Oltre ai predetti requisiti le infrastrutture di ricarica devono: essere ad esclusivo uso privato e non accessibili al pubblico, nel caso in cui il contributo sia richiesto da una persona fisica; essere destinate all'utilizzo collettivo da parte dei condòmini e non accessibili al pubblico nel caso in cui il contributo sia richiesto da un condominio. 5. Come fare domanda di Bonus colonnine elettriche? Le domande devono essere compilate in forma elettronica, utilizzando la piattaforma online gestita da Invitalia, all’indirizzo che verrà comunicato con avviso sul sito MIMIT, accessibile tramite SPID, carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS). Le domande sono considerate trasmesse solo dopo il rilascio della ricevuta telematica. È necessario inviare sia il modulo di domanda sia la documentazione richiesta. Tra i requisiti richiesti, c’è anche il possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC). Le domande saranno ammesse in ordine cronologico di presentazione e il contributo accreditato sul conto corrente indicato nell’istanza. 6. Normativa e documentazione ufficiale DPCM 4 agosto 2022 - art. 1, comma. 1, lett. a) e lett. c) di modifica del DPCM 6 aprile 2022, attuativo del Fondo “Riconversione, ricerca e sviluppo del settore automotive” DL 29 dicembre 2022 (c.d. Decreto Milleproroghe) - art. 12 comma 3 Decreto direttoriale 14 marzo 2023 – disciplina applicativa dell’incentivo “Bonus Colonnine Domestiche” Decreto direttoriale 2 ottobre 2023 - Apertura termini Decreto direttoriale 2 ottobre 2023 - Controlli 7. Indirizzi web ufficiali https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/bonus-colonninehttps://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/bonus-colonnine https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/bonus-colonnine/bonus-colonnine-domestiche 8. Domande frequenti https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/bonus-colonnine/bonus-colonnine-domestiche/faq Fonti: Invitalia, MIMIT
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